Incentivi fiscali: le principali opportunità per innovare la tua azienda

Una panoramica delle principali opportunità offerte dagli incentivi fiscali progettati per supportare la digitalizzazione, l’innovazione e la transizione ecologica:

Piano Transizione 5.0

In continuità con il Piano Transizione 4.0, il Piano Transizione 5.0 è destinato a sostenere le imprese italiane nel miglioramento dell’efficienza energetica e nella digitalizzazione.

  • Agevolazione: Credito d’imposta per investimenti in nuove tecnologie, impianti e strutture produttive.
  • Requisiti: Riduzione minima del 3% dei consumi energetici complessivi della struttura, o del 5% nel singolo processo produttivo.
Nuova Sabatini

Un incentivo per le PMI che investono in macchinari, impianti e attrezzature nuovi, anche tramite leasing finanziario. Dal 2023, è previsto anche un sostegno per gli investimenti green.

L’agevolazione favorisce l’accesso al credito tramite istituti bancari convenzionati e prevede un contributo in conto impianti erogato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

  • Tassi agevolati:
    • 3,575% per investimenti in tecnologie 4.0 e green.
    • 2,75% per investimenti ordinari.
Credito d’imposta Ricerca & Sviluppo, Innovazione Tecnologica e Ideazione Estetica

La misura mira a rafforzare la competitività delle imprese incentivando gli investimenti in:

  • Ricerca e Sviluppo
  • Innovazione tecnologica, anche in ottica Industria 4.0 ed economia circolare
  • Design e ideazione estetica

Un’opportunità strategica per le aziende che vogliono innovare prodotti, processi e servizi.

Nel campo dell’innovazione tecnologica sono incluse:

  1. spese per il personale titolare di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato, direttamente impiegato nelle operazioni di innovazione tecnologica svolte internamente all’impresa
  2. quote di ammortamento, i canoni di locazione finanziaria o di locazione semplice e le altre spese relative ai beni materiali mobili e ai software utilizzati nei progetti di innovazione tecnologica
  3. spese per contratti aventi ad oggetto il diretto svolgimento da parte del soggetto commissionario delle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta
  4. spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta
  5. spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività di innovazione tecnologica ammissibili al credito d’imposta.*

Incentivo valido fino al 31 dicembre 2025.

Da un periodo d’imposta ad un altro la percentuale di credito d’imposta riconosciuto può diminuire.

(fonte: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/credito-d-imposta-r-s)

Bando Digital  Transformation

Le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) possono ottenere un contributo per l’adozione di tecnologie digitali avanzate, come quelle previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

  • Spese ammissibili: Da 50.000 a 500.000 euro.
  • Agevolazione: 50% delle spese ammissibili (10% a fondo perduto e 40% come finanziamento agevolato).
Credito d’Imposta per investimenti in beni strumentali

Il credito d’imposta è pensato per supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali o immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

L’agevolazione è riconosciuta per investimenti effettuati fino al 30 giugno 2026, a condizione che:

  • entro il 31 dicembre 2025 l’ordine risulti accettato dal venditore,
  • sia stato effettuato il versamento di acconti pari almeno al 20% del costo di acquisizione.

La percentuale del credito d’imposta varia in base alla tipologia di bene strumentale e all’anno in cui viene effettuato l’investimento.

Aliquote:

  1. Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati 20% per la quota di investimento fino a 2,5 milioni di euro
  • 10% per la quota oltre 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro
  • 5% per la quota tra 10 e 20 milioni di euro
  • 5% anche per investimenti tra 10 e 50 milioni di euro, se inclusi nel PNRR e finalizzati a obiettivi di transizione digitale ed ecologica
  1. Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0 per il 2025 è prevista un’aliquota del 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.
Transizione Digitale e Ecologica

Un finanziamento a tasso agevolato per supportare la trasformazione digitale ed ecologica delle imprese.

  • Spese ammissibili:
    • Transizione digitale: Investimenti in software, tecnologie, formazione e consulenze.
    • Transizione ecologica: Efficientamento energetico, riduzione dell’impatto ambientale e ottenimento di certificazioni ambientali.
Bando Sostenibilità 2025 – Camera di Commercio Asti-Alessandria

Un bando dedicato alle MPMI che operano nelle province di Asti e Alessandria, con un contributo fino a 5.000 euro per l’adozione di iniziative legate alla sostenibilità e alla transizione energetica.

  • Spese ammissibili: Consulenze ESG, transizione energetica, software e piattaforme digitali.

Le agevolazioni fiscali e i bandi disponibili sono un’opportunità imperdibile per le imprese italiane che desiderano evolvere e diventare più competitive nel panorama globale. Che tu stia cercando di digitalizzare i tuoi processi, investire in tecnologie innovative o adottare pratiche sostenibili, ci sono molteplici strumenti a tua disposizione per accelerare la trasformazione della tua azienda.

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