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Il Piano Transizione 5.0.

Il Piano Transizione 5.0. nasce come un’evoluzione dei precedenti e intende incentivare gli investimenti 4.0. al fine di guidare le imprese verso una nuova frontiera di sostenibilità e innovazione tecnologica.

In questo scenario gli Erp acquisiscono una funzione strategica, in quanto sistemi integrati che consentono alle aziende di gestire con efficienza e flessibilità le risorse e i processi aziendali. Piattaforme disponibili sia in Cloud che on premise, consente di unificare la gestione dei vari settori aziendali: amministrazione, risorse umane, logistica, produzione ottimizzando il flusso informativo e riducendo al minimo gli errori manuali.

Nel mondo dell’Industria 5.0., l’Erp assume un ruolo cruciale affiancando le imprese nel raggiungimento di un’integrazione funzionale tra processi fisici e digitali.

Digitale e Green: le parole chiave di Transizione 5.0.

Le risorse messe a disposizione dal nuovo piano sono complessivamente 6,3 miliardi di euro, i quali vanno sommarsi ai 6,4 miliardi già previsti per il Piano Transizione 4.0 con un totale di 13 miliardi per il biennio 2024/2025 a sostegno della transizione digitale e sostenibile delle aziende.

Il nuovo piano è stato pensato per tutte le imprese che intendono effettuare nuovi investimenti nell’ambito dei progetti di innovazione che prevedono una riduzione dei consumi energetici.

Le novità di Transizione 5.0. sono relative principalmente agli investimenti del paradigma 4.0. quindi per i beni strumentali nuovi di cui allegati A e B della L.232/2016 in linea con i requisiti richiesti.

Ad integrazione vanno aggiunti:

  • Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio dei consumi energetici
  • Software relativi alla gestione di impresa, se acquistati unitamente ai sistemi citati precedentemente

La riduzione dei consumi energetici nello specifico deve corrispondere ad almeno il 3% della struttura e del 5% dei consumi relativi ai processi interessati all’investimento.

Agevolabili, inoltre, gli investimenti in beni materiali nuovi finalizzati all’autoproduzione di energia e la formazione del personale per l’acquisizione di competenze nelle tecnologie rilevanti nella transizione digitale e sostenibile dei processi produttivi.

Il Credito d’Imposta

L’incentivo riconosciuto dal Piano Transizione 5.0. prevede tre aliquote differenti e variabili in base al risparmio energetico:

  • 35% della spesa per investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 15% della spesa per investimenti tra i 2,5 e i 10 milioni di euro
  • 5% della spesa per investimenti tra i 10 e i 50 milioni di euro

In caso di riduzione dei consumi superiore, le percentuali possono essere incrementate rispettivamente fino al 40/45%, 20/25% e 10/15%.

Possono beneficiare del contributo tutte le imprese residenti e le organizzazioni con sede in Italia, senza distinzioni di forma giuridica, settore economico, dimensione e regime fiscale.

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Un business sostenibile e digitale

Sostenibilità, una parola e tante prospettive. Dal lato ambientale, sociale e culturale sta ad indicare “il processo di cambiamento nel quale lo sfruttamento delle risorse, i piani di investimenti, lo sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro, al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazione dell’individuo” (Wikipedia).

Nell’ultimo anno stiamo assistendo ad un’accelerata significativa dell’innovazione digitale che fornisce un contributo notevole alla costruzione di uno sviluppo sostenibile soprattutto in ambito aziendale.

E’ in atto una vera e propria “ristrutturazione” del modello di business tra nuove modalità di collaborazione, efficientamento dei processi e ottimizzazione della produttività.  Una rivoluzione che sta valorizzando la qualità della vita e la mentalità delle organizzazioni, grazie ad un approccio resiliente e flessibile nei processi, nei prodotti e nei servizi.

| Il valore della sostenibilità e Trasformazione Digitale in azienda |

Consumatori sempre più attenti al valore della sostenibilità, per cui le aziende tra nuovi modelli di business e ottimizzazione dei processi stanno adottando strategie green in grado di offrire al cliente prodotti e servizi del tutto innovativi.

L’integrazione delle tecnologie digitali nei processi aziendali è una grande opportunità per far crescere ed evolvere il proprio servizio, non a caso il digitale è il più grande alleato della sostenibilità. Un’impresa sostenibile, è resiliente e flessibile, in grado di far fronte alle difficoltà senza aver timore del cambiamento.

Pertanto per essere competitivi in un mercato in costante evoluzione, è necessario accogliere le nuove prospettive offerte dalla Digital Transformation.

Quali benefici? La digitalizzazione offre alle imprese nuove possibilità sotto vari punti di vista:

  • Miglioramento della comunicazione interna aziendale;
  • Migliore esperienza del cliente;
  • Gestione ottimizzata dei processi con conseguente risparmio di tempo;
  • Efficienza e flessibilità nella gestione.
| Lo Smart Working |

Meno auto in giro con un conseguente risparmio economico ma anche di emissione nocive, meno energia consumata, meno carta e meno plastica. Sono solo alcuni dei benefici del lavoro agile.

ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) con un’indagine Nazionale ha riscontrato che lo Smart Working riduce in media una mobilità quotidiana di un’ora e mezza a persona, per un totale di 46 milioni di km in meno, pari ad un risparmio di 4 milioni di euro di un mancato acquisto di carburante.

In termini di sostenibilità si tratta di evitare circa:

  • 8000 tonnellate di CO2 
  • 1,75 tonnellate di PM10
  • 17,9 tonnellate di ossidi di azoto

Vantaggi che si estendono anche in termini di spazio, ottimizzare vale a dire ridurre: energia, cartaceo, plastica e tutto ciò che compone la vita in ufficio, senza tralasciare il significativo fattore di miglioramento del work-life balance di ogni lavoratore e dell’impatto di questo aspetto nella produttività individuale.

Una strategia sostenibile e digitale è utile a cogliere l’occasione per rendere più efficienti i processi produttivi in cui comunicazione e flessibilità rappresentano dei valori fondamentali per poter raggiungere un equilibrio produttivo ed ecologicamente compatibile.

Bando Voucher Digitali I4.0

Bando Voucher Digitali I4.0 è un’iniziativa della Camera di Commercio di Asti che intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), due misure di innovazione tecnologica I4.0:

  1. Misura A: progetti condivisi da più imprese (minimo 3, massimo 5)
  2. Misura B: progetti presentati da singole imprese

Con il presente Bando, si intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori economici attraverso:

  • la diffusione della culturadigitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale
  • l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle possibili soluzioni offerte dal digitale e sui suoi benefici
  • il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0, implementate dalle imprese del territorio, in parallelo con i servizi offerti dal PID.

Ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando 2019:

  • Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio
  • Integrazione verticale e orizzontale
  • Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e Fatturazione Elettronica
  • Soluzione tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori
  • Big data e analytics
  • Sistemi EDI
  • System integration applicata all’automazione dei processi
  • Tecnologie per l’in-store customer experience
  • Cloud
  • Industrial Internet e IoT
  • Soluzioni per la manifattura avanzata
  • Manifattura additive
  • Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale
  • Sistemi di e-commerce
  • Geolocalizzazione

Scadenza per la presentazione delle candidature: 15/07/2019 (ore 21).

Inoltre, in merito a tale progetto, la Camera di Commercio di Asti in collaborazione con lo sportello MISE Piemonte-Valle d’Aosta, Finpiemonte e Unioncamere Piemonte, ha organizzato l’incontro “Finanziamenti per l’impresa 4.0.” volto a presentare le agevolazioni nazionali del Piano Nazionale Impresa 4.0. L’evento avrà luogo ad Asti in Piazza Medici 8 (Palazzo Borello) venerdì 7 Giugno 2019 alle ore 10. La partecipazione è gratuita previa iscrizione al seguente link.

Per ulteriori informazioni, requisiti e modulistica, ti consigliamo di consultare il sito della Camera di Commercio di Asti: clicca qui per visualizzare il Bando completo.